“Quando siamo in un flusso creativo non sentiamo ostacoli alla nostra espressione personale. Ecco perché spesso la creatività dà sensazioni di benessere e soddisfazione.”
— Le fasi di deficit creativo di Nicoletta Cinotti, 19/08/2024
Condivido con te una riflessione che potrebbe interessarti: il concetto di flow.
Ne parlo spesso con i miei clienti e ormai è parte integrante dei miei percorsi di career coaching e counseling. Molto spesso, le persone che si sentono insoddisfatte del proprio lavoro o che hanno perso il senso e il significato di ciò che fanno, non sono del tutto consapevoli delle attività e delle capacità che rientrano nel loro potenziale.
Recuperare queste competenze e riconoscere ciò che ci porta in uno stato di flow può essere fondamentale per ritrovare la gioia e orientarsi professionalmente in modo più soddisfacente.
Cos’è il Flow?
Il flow è uno stato mentale in cui siamo completamente immersə in un’attività, sperimentando una concentrazione così intensa da perdere la percezione del tempo e di noi stessə. Questo stato, descritto per la prima volta dallo psicologo Mihály Csíkszentmihályi, non solo ci coinvolge profondamente, ma alimenta anche la nostra motivazione interna, rendendo l’attività intrinsecamente appagante.
Riconoscere il Flow
Il flow non è solo una sensazione piacevole, ma una condizione con caratteristiche specifiche:
- Concentrazione Totale: Tutte le distrazioni scompaiono, lasciandoci completamente immersə nell’attività.
- Obiettivi Chiari: Abbiamo una visione precisa di ciò che vogliamo ottenere.
- Sfida Adeguata: L’attività è abbastanza impegnativa da mantenere vivo il nostro interesse, ma non così complessa da risultare frustrante.
- Perdita del Senso del Tempo: Le ore passano velocemente mentre siamo totalmente assorbitə dal compito.
- Feedback Immediato: Riceviamo riscontri istantanei dalle nostre azioni, che ci guidano nel processo.
Perché il Flow è essenziale per la creatività
Il flow è uno strumento imprescindibile per la creatività, e qui spiego perché:
- Concentrazione Elevata: Quando siamo in flow, eliminiamo le distrazioni e possiamo esplorare idee e soluzioni con totale focus.
- Libertà di Esplorazione: In questo stato mentale, siamo più inclini a sperimentare e a prendere rischi, il che porta spesso a soluzioni creative inaspettate.
- Motivazione Intrinseca: Il piacere di essere in flow alimenta la nostra motivazione interna, spingendoci a continuare nell’attività creativa senza bisogno di incentivi esterni.
- Riduzione dell’Autocritica: L’immersione totale riduce il pensiero critico e l’ansia da prestazione, permettendo alle idee di fluire liberamente e senza censura.
- Integrazione delle Competenze: Il flow ci consente di sfruttare al massimo le nostre abilità e conoscenze, collegando idee in modi nuovi e originali.
Riscoprire il Flow per Riorientarsi Professionalmente
Essere consapevoli di cosa compone il nostro stato di flow, del nostro potenziale e di ciò che ci piace fare, può aiutarci a riequilibrare e riorganizzare le nostre giornate lavorative. Questo stato di consapevolezza è utile anche per rinegoziare il nostro ruolo, sia all’interno sia all’esterno dell’organizzazione in cui operiamo. Il flow, dunque, non è solo una chiave per liberare la creatività, ma anche uno strumento prezioso per chi vuole ritrovare la direzione e la soddisfazione nel proprio percorso professionale.
Come Favorire il Flow nella tua vita professionale
Se il flow è così potente, come possiamo favorirlo nella nostra vita quotidiana e professionale? Ecco alcune strategie pratiche:
- Crea un Ambiente Adeguato: Minimizza le distrazioni e organizza il tuo spazio di lavoro in modo che favorisca la concentrazione.
- Scegli Sfide Stimolanti: Trova attività che siano abbastanza impegnative da mantenere il tuo interesse, ma non così difficili da risultare demotivanti.
- Stabilisci Obiettivi Chiari: Definisci chiaramente cosa vuoi ottenere, mantenendo però la flessibilità necessaria per esplorare nuovi percorsi creativi.
- Cerca Feedback Immediato: Monitora i tuoi progressi e cerca riscontri istantanei, sia attraverso l’autovalutazione che tramite feedback esterni.
Il flow è uno strumento potente che può aiutarci a riscoprire il piacere e il senso del nostro lavoro. Raggiungere e mantenere questo stato non solo alimenta la creatività, ma permette anche di ritrovare la direzione e la soddisfazione nel proprio percorso professionale.
Coltivare il flow nella tua vita lavorativa può portare a una riorganizzazione più equilibrata e soddisfacente delle tue giornate, oltre a offrirti una nuova prospettiva per rinegoziare il tuo ruolo nel contesto lavorativo.