Disimparare per Crescere

disimparare

Ogni giorno ci viene detto cosa dovremmo imparare per migliorare nel nostro lavoro: nuove competenze, strumenti digitali, tecniche di comunicazione o leadership.
Ma raramente ci viene detto che per crescere davvero, dobbiamo anche imparare a disimparare.

Cosa significa “disimparare” e perché è così importante?

Disimparare significa lasciare andare abitudini, convinzioni e automatismi che un tempo ci sono stati utili, ma che oggi potrebbero impedirci di evolvere.
È uno dei passi più potenti – e spesso trascurati – per creare spazio mentale, emotivo e professionale per qualcosa di nuovo.

Ti è mai capitato, ad esempio, di:

  • Riutilizzare sempre le stesse slide per una presentazione?
  • Usare sempre le stesse parole per descrivere il tuo lavoro, il tuo ruolo, i tuoi obiettivi?
  • Scrivere contenuti che non ti rappresentano più davvero, ma che pubblichi per abitudine?

 

Questi sono tutti segnali che potresti avere bisogno di disimparare qualcosa.
Non per cancellarlo, ma per trasformarlo.
Per fare spazio a una versione più attuale, creativa, autentica di te.

La creatività nasce dallo spazio

La creatività non si nutre solo di “nuove conoscenze”.
Richiede anche il coraggio di mettere in discussione ciò che sappiamo già, di rinunciare a ciò che non ci serve più, di cambiare strada.
Per questo disimparare è un atto di fiducia e libertà.
Quando lasci andare vecchi schemi, puoi finalmente esprimerti in modo più libero e fiducioso.

3 Passaggi per iniziare a disimparare

1. Riconosci ciò che ti tiene fermə

Prenditi del tempo per osservarti: quali pensieri, abitudini, automatismi stai ripetendo senza più chiederti se ti sono davvero utili?
Puoi anche chiedere un parere a una persona di fiducia.
Il primo passo è prendere consapevolezza, senza giudizio.

2. Inizia a cambiare un’abitudine alla volta

Hai imparato certi comportamenti, quindi puoi anche disimpararli.
Non serve rivoluzionare tutto: basta iniziare da un gesto piccolo.
Scegli un’abitudine da mettere in discussione questa settimana.
Per esempio:

  • Fai una pausa in modo diverso.
  • Scrivi la tua bio con parole nuove.
  • Rispondi a un’e-mail in modo più autentico.
  • Proponi un’idea che tieni nel cassetto da troppo tempo.

 

3. Ripeti, con pazienza e gentilezza

Disimparare è un processo continuo.
Ogni volta che noti un automatismo, puoi chiederti:
Mi serve ancora? Oppure posso scegliere qualcosa di più adatto a chi sono oggi?
Sii paziente con te stessə: i cambiamenti profondi non avvengono da un giorno all’altro.
Ma passo dopo passo, diventano parte di te.

Una domanda per la tua prossima settimana

Quando pianifichi le attività da fare, un colloquio, una riunione o un nuovo obiettivo, fermati a riflettere su queste tre domande:

  • Cosa potrei FARE in modo diverso?
  • Come potrei COMPORTARMI o AGIRE in modo nuovo?
  • Quale pensiero potrei CAMBIARE per avvicinarmi di più a ciò che desidero?

Prenota una sessione di coaching con me

Avrai a disposizione 30 minuti per iniziare a mettere a fuoco il tuo obiettivo professionale e per farmi tutte le domande che vuoi sul mio metodo di lavoro e su un percorso di counseling e career coaching insieme a me.